Esercitazione complessa di soccorso ad aereo incidentato in mare "AIRSUBSAREX 2010"

Mercoledì 26 gennaio 2011, la Protezione civile della Regione ha partecipato all'esercitazione denominata “AIRSUBSAREX 2010”, promossa e coordinata dalla Direzione Marittima di Trieste, durante la quale si è svolta la simulazione di un intervento di soccorso ad un aereo incidentato costretto all'ammaraggio dopo il decollo dall'Aeroporto di Ronchi dei Legionari (GO).

Hanno preso parte all’esercitazione Unità Navali della Capitaneria di Porto, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza, più un elicottero della Protezione civile regionale dotato di una videocamera Wescam - in grado di svolgere rilievi video nel campo del visibile e dell’infrarosso e di un sistema di registrazione e trasmissione in diretta delle immagini in alta definizione -, tramite la quale si è potuto effettuare una ripresa video dell’area di operazioni e l’individuazione naufraghi.

L’attività ha preso il via alle ore 10.00 con il decollo di un aereo di linea “ATR 72” con a bordo 37 persone; dopo circa un minuto il velivolo ha lanciato un “Mayday”, comunicando di essere costretto ad un ammaraggio forzato nelle acque prospicienti il litorale di Grado; alle ore 10.02 la Torre di Controllo dell'Aeroporto ha contattato la Sala Operativa della Guardia Costiera di Trieste facendo richiesta di attivazione delle procedure di emergenza.

I soccorritori sono stati impegnati nella ricerca e nel salvataggio dei naufraghi; nell'occasione alcuni volontari del Gruppo comunale di Protezione civile (Soccorso in Acqua) di Grado e Lignano Sabbiadoro hanno simulato di essere i passeggeri del velivolo. Terminate le operazioni di recupero i naufraghi sono stati condotti sul "Molo Torpediniere" di Grado, dove volontari dei Gruppi comunali di Grado e Lignano Sabbiadoro, personale del Sistema 118 di Gorizia, Trieste e Udine e della Croce Rossa Italiana (Comitato Regionale FVG) avevano provveduto ad allestire un PMA (Posto Medico Avanzato) e un CME (Centro Medico di Evacuazione).
L'esercitazione si è conclusa intorno alle ore 12.00.