Sabato 7 maggio 2011 il Sommo Pontefice Benedetto XVI ha presenziato ad un incontro con i fedeli del Triveneto presso la Basilica di Aquileia. Il Papa è giunto alle ore 16.30 all'Aeroporto di Ronchi dei Legionari con un Airbus A 319 dell'Aeronautica militare. Il Santo Padre è stato accolto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta, dal Ministro dell'Economia e delle Finanze Giulio tremonti, dal presidente della Regione Renzo Tondo, dal patriarca di Venezia cardinale Angelo Scola e dall'arcivescovo di Gorizia Dino De Antoni. Tra le altre autorità erano presenti il prefetto di Gorizia Maria Augusta Marrosu, il presidente della Provincia Enrico Gherghetta ed il sindaco di Ronchi Roberto Fontanot.
Benedetto XVI è quindi salito sulla ''Papa-mobile'' per percorrere il tragitto fino ad Aquileia. Presso lo scalo di Ronchi e lungo il tragitto verso Aquileia una folla numerosa ha calorosamente salutato il Papa.
Papa Benedetto XVI, giunto ad Aquileia, ha incontrato i fedeli in Piazza Capitolo, quindi in basilica ha presenziato ad un momento di preghiera liturgica che ha segnato l’inizio della seconda fase del percorso preparatorio al 2° Convegno ecclesiale del Nordest. Verso le 18.30 Sua Santità si è recato presso l'area sportiva di Aquileia, da dove è partito in elicottero alla volta di Venezia.
Oltre 150 volontari dei Gruppi comunali di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia hanno fornito supporto logistico all'importante evento. In particolare: nella mattinata si sono occupati della sistemazione delle transenne metalliche che sono servite al contenimento della folla di fedeli, sia nella Piazza della basilica di Aquileia, che lungo le strade cittadine dei paesi attraversati dal corteo papale. Inoltre, in collaborazione con tutte le altre forze istituzionali coinvolte, hanno presidiato il tragitto di 15 km dall’Aeroporto di Ronchi dei Legionari fino ad Aquileia, ed hanno gestito l’afflusso e il deflusso dei fedeli dai luoghi della visita. I tecnici della Protezione Civile Regionale, oltre a coordinare i lavori delle squadre di volontari, hanno garantito alle forze istituzionali coinvolte l'indispensabile attività cartografica per la predisposizione dei programmi di sicurezza e per l'organizzazione delle attività di supporto.
