Venerdì 6 maggio 2011 dieci volontari della Protezione Civile di Ruda, alle ore 12.00, hanno partecipato ad una prova di evacuazione organizzata per le classi della scuola elementare di Ruda.
Dopo il suono della campanella di emergenza, quando tutti i bambini erano scesi nel cortile della scuola i volontari intervenuti hanno chiesto agli alunni che cosa fosse accaduto. Nei loro racconti animati è stato riferito che all’appello mancava uno studente. Una squadra si è attivata subito per le ricerche nell’edificio e dopo aver ritrovato il ragazzo, che molto abilmente aveva simulato una brutta caduta con conseguente frattura alla gamba, dei volontari hanno provveduto con elementi di fortuna ad immobilizzare l'arto e a trasportare il ferito all’esterno dove lo attendevano i compagni.
Questo piccolo scenario messo in piedi con la collaborazione delle insegnanti è servito per catturare l’attenzione dei ragazzi sui reali pericoli che possono verificarsi in caso di emergenza sia per un terremoto o per qualche altro tipo di pericolo.
Nel pomeriggio l’attività con le scuole è continuata con la visione di un dvd con il documentario sul terremoto del 1976 del Friuli Venezia Giulia e la spiegazione di come questo fatto tragico abbia portato alla nascita della moderna Protezione Civile, i ragazzi si sono come sempre dimostrati attenti e entusiasti della giornata passata insieme.
In serata inoltre, per commemorare il 35° anniversario del terremoto, alle ore 21.00 alcuni volontari hanno suonato le campane a martello, questa attività è stata svolta nei campanili del capoluogo e delle frazioni di Perteole, Saciletto e San Nicolò.
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