Nell’ambito del Progetto europeo ALPSAR (www.alpsar.eu), al quale prendono parte la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, della Repubblica di Slovenia e la Hitek del Lussemburgo, con il ruolo di lead partner, il 20 ed il 21 giugno 2012, si sono svolte a Kranjska Gora le attività di training sul sistema di ricerca in corso di sviluppo.
In particolare, nella giornata del 20 giugno, si sono analizzate le tecnologie a disposizione dei partner e come ottimizzare il sistema ai fini operativi. La giornata successiva ha invece visto impegnate le squadre del CNSAS e del GRZS soccorso alpino sloveno, in un test strumentale nella zona a cavallo del confine tra Ratece e Tarviso. È stata simulata un’attività congiunta di ricerca persona in una zona contermine con il coinvolgimento della Sala Operativa Regionale di Palmanova e quelle di Ljubliana e Kranj, in ottemperanza di quanto previsto dal Protocollo d’intesa, siglato nel 2006, tra la Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia e la Repubblica di Slovenia.
Infatti, la zona alpina di confine, anche per la continua frequentazione turistica, è spesso scenario di interventi di soccorso, che nel Progetto ALPSAR vengono simulati attraverso esercitazioni congiunte e condivisioni di informazioni al fine di garantire una risposta efficace ed efficiente in caso di intervento e rinsaldare i rapporti, per altro già ottimi, tra la realtà italiana e quella slovena.
Il sistema, che si sta sviluppando con il Progetto ALPSAR, troverà applicazioni anche in altre tipologie di interventi di Protezione civile, in particolare è stato impiegato in via sperimentale nell’evento sismico che ha colpito recentemente l’Emilia Romagna.
