Il Gruppo comunale di Protezione Civile di Prata di Pordenone, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, ha organizzato nella giornata di sabato 29 settembre 2012 un'addestramento al montaggio di pompe idrovore.
L'attività, che ha visto coinvolti circa una ventina di persone tra volontari, tecnici ed operai comunali, si sono svolte in località San Giovanni di Prata di Pordenone, presso l'omonima chiusa arginale.
Le operazioni hanno avuto inizio alle ore 9.00 presso la sede di Protezione Civile dove i volontari, coordinati dai capisquadra, si sono adoperati per preparare e caricare sui mezzi le attrezzature necessarie.
Una volta giunti sul posto, la squadra incaricata della gestione logistica ha predisposto 2 torri faro e il relativo generatore in modo da garantire adeguata illuminazione al cantiere di lavoro.
Dal momento che si è voluto simulare l'attività in orario notturno, l'ausilio delle torri faro si è reso indispensabile.
Successivamente si è dato avvio alla posa dell'idrovora e alla costruzione della linea di tubazioni che, superando l'argine, consente il trasferimento delle acque piovane dal canale di scolo al fiume.
In occasione di precipitazioni intense e di un contemporaneo aumento del livello dei fiumi, le paratie delle chiaviche vengono infatti chiuse, impedendo sì al fiume di tracimare lato campagna ma ostacolando così anche il normale deflusso delle acque piovane portate da fossi e rii. In situazioni di emergenza di questo tipo si rende pertanto indispensabile l'utilizzo di una pompa idrovora che, alimentata solitamente mediante presa di forza di un trattore, è in grado di trasferire l'acqua dal fosso direttamente al fiume.
Il montaggio della linea di tubazioni è avvenuto in modo regolare e con l'utilizzo degli opportuni dispositivi di protezione individuale. Sono state inoltre utilizzate imbragature e corde di sicurezza per permettere ai volontari di operare in sicurezza anche lungo la sponda arginale, in prossimità della chiusa.
Nell'occasione si è voluta testare anche il comando di apertura e chiusura della paratia della chiusa con ausilio del generatore elettrogeno in dotazione alla squadra comunale.
Le operazioni si sono concluse nel primo pomeriggio con lo smontaggio dell'idrovora ed il rientro in sede per il pranzo.
L'attività ha permesso così di testare il corretto funzionamento delle attrezzature in dotazione e le capacità di gestione e coordinamento in situazione d'emergenza.
L'esercitazione è stata inoltre un importante momento formativo per i volontari recentemente iscritti alla squadra.
Seguiranno nei prossimi mesi altri addestramenti legati in modo particolare al rischio di alluvione e alla sicurezza arginale.
Il mediatore tecnologico
Piccinin Francesco