Sabato 31 agosto 2013 a Malborghetto si è svolta la cerimonia, organizzata dalla Protezione civile della Regione in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Malborghetto-Valbruna, per la commemorazone del decennale dell'alluvione che nell’agosto 2003 ha colpito la Valcanale-Canal del Ferro.
La cerimonia è iniziata alle 11.00 con la S. Messa officiata da don Mario Gariup, durante la quale sono state ricordate le due vittime dell’alluvione e sono stati ringraziati i volontari accorsi da tutta la Regione, ed anche dalle vicine Carinzia e Slovenia, per prestare soccorso alla popolazione della valle.
Numerose le autorità presenti: la Senatrice e attuale sindaco di Pontebba Isabella De Monte, l'Assessore regionale alla Protezione civile Paolo Panontin, il Direttore centrale della Protezione civile regionale Guglielmo Berlasso, i sindaci del territorio, l’allora Assessore alla Protezione civile e Commissario straordinario per la ricostruzione Gianfranco Moretton, l’ing. Gaetano Vallefuoco, all’epoca Comandante provinciale dei Vigli del Fuoco di Udine, il giornalista e scrittore Tony Capuozzo, rappresentanti delle amministrazioni comunali di Carinzia e Slovenia, e oltre cento volontari di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia.
Il Direttore Berlasso e il giornalista Tony Capuozzo
I saluti iniziali sono stati portati dal Sindaco di Malborghetto-Valbruna, Alessandro Oman, che ha sottolineato come dopo aver messo in sicurezza il territorio ora sia giunto il momento della fase dello sviluppo, soprattutto quello del settore turistico.
La Senatrice De Monte ha evidenziato come per il rilancio della vallata sia fondamentale che le diverse amministrazioni puntino agli obiettivi di crescita in stretta collaborazione; quindi ha ricordato l’aiuto straordinario avuto dai volontari «di cui – ha rimarcato – possiamo esserne fieri».
Parole di elogio, da parte dell’Assessore Panontin, nei confronti dei tecnici delle strutture regionali e statali, e dei volontari, che a seguito degli eventi alluvionali del 29 agosto 2003 hanno immediatamente operato per il rispristino e la messa in sicurezza delle aree colpite.
Al termine dei discorsi ufficiali tutti i presenti si sono ritrovati per un momento conviviale nella tenso-struttura allestita dalla Protezione civile regionale.
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