Si è svolta il 28 e 29 settembre 2013, per il terzo anno, la campagna di comunicazione nazionale per la riduzione del rischio sismico “Terremoto io non rischio”. L’iniziativa è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile e dall’Anpas-Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze assieme ad altre Associazioni di volontariato, in collaborazione con l’INGV-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con ReLuis-Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica e in accordo con le regioni e i comuni interessati.
A Trieste, in piazza della Borsa, sono stati allestiti due stand, uno dedicato all’iniziativa dove ha trovato collocazione un totem, ovvero, un’installazione composta da scatoloni sovrapposti, colorati e illustrati, che contiene giochi e interazioni sul rischio sismico, per facilitare la comunicazione tra volontari e cittadini, oltre ai pieghevoli, che spiegano in termini semplici cosa deve sapere il cittadino per imparare a prevenire e ridurre i danni dei terremoti e cosa può fare nella propria casa, e le schede sui comportamenti contenenti informazioni utili a tutta la famiglia sui comportamenti da adottare durante il terremoto e subito dopo. L’altro stand era dedicato ad un approfondimento del piano comunale di protezione civile nel quale sono state illustrati anche gli altri scenari di rischio possibili cui il territorio comunale è soggetto ed esposte delle cartografie tematiche.
Gli stand sono stati gestiti dai Volontari dell’Associazione Psicologi per i Popoli e del Gruppo Comunale di Protezione Civile e nei due giorni numerose persone hanno ritirato vario materiale informativo e chiesto informazioni ai volontari sulle possibili azioni da fare per ridurre il rischio sismico e sulle altre attività svolte.
Il Caposquadra
Piero Giacomelli
- 1
- 2