Firmato il Memorandum of Understanding tra il Dipartimento della Protezione civile Italiana e l'Administration for Civil Protection and Disaster Relief della Slovenia presso la sede della Protezione civile di Palmanova (UD)

29 ottobre 2013
Palmanova (Ud)

Nella mattinata di martedì 29 ottobre 2013, presso la sede della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia a Palmanova, è stato firmato il Memorandum of Understanding tra il Ministero della Difesa della Repubblica di Slovenia – Administration for Civil Protection and Disaster Relief e la Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana – Dipartimento della Protezione civile. All'incontro hanno preso parte il Capo Dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli, il Direttore generale dell'Administration for Civil Protection and Disaster Relief della Repubblica Slovena, Darko But, l'Assessore regionale alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Paolo Panontin, il Comandante della Protezione civile Slovena, Srecko Sestan, il Direttore centrale della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Guglielmo Berlasso. Tra gli obiettivi del protocollo d’intesa, firmato oggi nella nuova Sala Situazioni del Centro Funzionale e di Coordinamento dei Soccorsi di Palmanova dal Capo Dipartimento Gabrielli e dal Direttore generale della Protezione civile Slovena, Darko But, facilitare la cooperazione bilaterale nel campo della gestione dei disastri, ridurre i danni derivanti dalle calamità naturali e migliorare gli interventi in caso di emergenze. Gli ambiti di cooperazione, stabiliti dal Memorandum, riguarderanno inoltre lo scambio di esperienze tra esperti, lo sviluppo di strategie e di metodologie che possano aiutare a ridurre i rischi comuni, nonché la cooperazione in materia di formazione ed educazione ai rischi e alla loro corretta gestione.
«Il Memorandum nasce dalla necessità di una collaborazione più ampia, tra due nazioni vicine e insieme impegnate nell'ambito della protezione civile europea. Sono molto soddisfatto della firma di oggi – ha commentato il Capo della Protezione civile slovena, Darko But –, perché permette finalmente di sancire, anche in maniera formale, una collaborazione già molto costruttiva, che va avanti da parecchi anni, tra Italia e Slovenia, e più nello specifico tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia». A tal proposito sono stati ricordati, ad esempio, gli incendi dell’estate 2003 e del 2012 in cui la Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia accorse in aiuto dei colleghi sloveni. «Siamo convinti che promuovere sia le capacità nazionali, che quelle regionali, al fine di migliorare la nostra risposta ai disastri, contribuirà ad un'efficace interazione dei Paesi partner del meccanismo europeo di protezione civile in misura più ampia per la sicurezza e la stabilità dell'intera regione – ha dichiarato il Prefetto Gabrielli –. Italia e Slovenia sono impegnate in uno sforzo comune nell'assicurare il migliore sviluppo possibile oltre che una rapida approvazione del nuovo testo di riforma del Meccanismo Europeo di Protezione Civile».
 

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Servizio del TG Regionale delle ore 19:30 del 29 ottobre 2013 (Windows Media)