Nella giornata del 5 febbraio 2014 hanno operato oltre 165 volontari, impiegati in interventi per allagamenti di edifici, di prevenzione pericolo esondazione, oltre che sgombero neve nei comuni montani. Nelle stesse attivita hanno operato durante la notte altri 92 volontari.
In questa fase gli allagamenti degli scantinati degli edifici sono causati principalmente dall'innalzamento della falda freatica.
In particolare i volontari sono intervenuti per allagamenti e svuotamenti scantinati e allagamenti sottopassi nei Comuni di Arzene, Bagnaria Arsa, Basiliano, Bertiolo, Bordano, Campolongo Tapogliano, Castions di Strada, Cavasso Nuovo, Chions, Cassacco, Codroipo, Colloredo di Monte Albano, Enemonzo, Faedis, Fagagna, Fontanafredda, Frisanco, Lestizza, Magnano in Riviera, Majano, Manzano, Martignacco, Mereto di Tomba, Moruzzo, Pasian di Prato, Pasiano di Pordenone, Pontebba, Pordenone, Povoletto, Prato Carnico, Rigolato, Ronchi dei Legionari, Ruda, San Quirino, Sedegliano, Udine, Varmo.
Le situazioni più critiche si registrano in comune di Codroipo dove sono operativi per allagamenti venti squadre per complessivi 66 volontari, a Prata di Pordenone dove operano 5 squadre per un totale di 22 volontari e a Cassacco dove sono attivi 22 volontari.
In comune di Taipana, la viabilità verso le frazioni di Montemaggiore, Platischis e Prossenicco così come in comune di Attimis verso le stesse tre frazioni rimane ancora chiusa. Permane il fenomeno della galaverna. Al momento si riscontrano problematiche temporanee alla fornitura elettrica.
