Sabato 8 febbraio 2014, nella frazione di Lestans, l’Assessore regionale alla Protezione civile, Paolo Panontin, e il Sindaco di Sequals, Lucia D'Andrea, hanno presenziato alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede della Protezione civile di Sequals. Alla cerimonia hanno preso parte anche il vescovo emerito di Concordia Pordenone, Monsignor Ovidio Poletto, l'assessore comunale, Matteo Moretto, numerosi volontari appartenenti al locale Gruppo comunale ed anche volontari ed autorità dei comuni limitrofi.
Il sindaco ha ringraziato la Protezione Civile della Regione per i fondi messi a disposizione per la realizzazione della sede. Ha quindi voluto lodare tutti i volontari che negli anni hanno operato sia sul proprio territorio che in interventi di emergenza in regione o in Italia. In ricordo dei volontari scomparsi è stato effettuato un minuto di silenzio. La dottoressa D'Andrea ha quindi rimarcato che non è il cemento della sede ma i volontari, con la loro volontà di mettersi insieme a disposizione della collettività, che fanno la protezione civile.
L'assessore Panontin ha ricordato l'impegno di oltre 3800 volontari della protezione civile regionale che nei giorni dal 31 gennaio al 7 febbraio hanno operato nei territori montani in conseguenza dei disagi causati alla popolazione dalle abbondanti nevicate, per i fenomeni di gelicidio in alcune zone nelle valli del Torre e del Natisone e a causa degli allagamenti causati dalle piene dei fiumi e dall'innalzamenti della falda freatica nella pianura friulana. In questi momenti difficili si sono nuovamente rese evidenti l'efficienza ed il valore degli uomini e delle donne della protezione civile regionale. L'Assessore Panontin ha sottolineato quindi l'importanza delle sedi e dei mezzi per l'attività dei gruppi comunali, ma ha anche evidenziato la necessità, in questi tempi di investimenti ridotti, di una maggior integrazione delle risorse a livello distrettuale, ciò non significa certamente sopprimere i gruppi comunali, ma piuttosto sviluppare la condivisione e l'aggregazione, in funzione di una maggior efficienza, dei mezzi e dei fondi a disposizione.
Monsignor Poletti ha sottolineato l'importanza di un utilizzo responsabile da parte dell'uomo del creato per evitare il verificarsi di eventi atmosferici estremi dovuti al cambiamento climatico del pianeta. Il vescovo emerito ha quindi benedetto la sede. Al termine della benedizione l'assessore comunale Moretto ha letto la preghiera del Volontario di Protezione civile. Ha fatto seguito il tradizionale taglio del nastro da parte del Sindaco.
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