E' giunto al termine il fine settimana dedicato alla cultura della prevenzione con la campagna nazionale "Io Non Rischio". Campagna promossa dal Dipartimento della Protezione Civile e svoltasi sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica. Un iniziativa finalizzata a sensibilizzare la popolazione sui rischi naturali che interessano il nostro paese e che nella nostra Regione, durante questo week-end, è stata organizzata nelle piazze di: Gorzia, Cormons, Tarcento, Reana del Rojale, Roveredo in Piano, Pordenone e Udine. L'attività è stata possibile soprattutto grazie all'impegno dei volontari, oltre 150, dei gruppi comunali e dell'associazione nazionale alpini che in questi mesi hanno speso il proprio tempo per formarsi, prepararsi e organizzare l'allestimento delle piazze. Di queste attivitè finalizzate a ridurre o ad eliminare il rischio, cioè insomma legate alla prevenzione, la nostra Regione ha sempre vantato una certa eccellenza. Parole dette direttamente dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, che nella mattinata di Domenica assieme all'assessore regionale per la Protezione Civile Paolo Panontin, al direttore della Protezione Civile Luciano Sulli e al sindaco Ettore Romoli hanno visitato la piazza allestita nel comune di Gorizia. Dell'evento alleghiamo un estratto del comunicato stampa della Regione Friuli Venezia Giulia:
PROTEZIONE CIVILE: FVG ECCELLENTE SUL FRONTE DELLA PREVENZIONE
…"Il Friuli Venezia Giulia è una Regione di eccellenza sul fronte della prevenzione; ha tratto dai propri drammi la capacità di comprendere la vulnerabilità del territorio dove esiste una prevenzione strutturale all'avanguardia affiancata da quella non strutturale, molto presente, che riguarda la pianificazione dell'emergenza per affrontare i diversi rischi e le campagne di sensibilizzazione rivolte al cittadino. In questo senso, la Regione si pone nei livelli alti della classifica nazionale".
Ad affermarlo è stato il capo Dipartimento della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio intervenuto a Gorizia.
… Buone pratiche, secondo Curcio, che portano a mettere in atto un comportamento corretto quando c'è un certo rischio per la nostra vita. "Durante l'emergenza - ha riferito - si perde lucidità, dunque è necessario attuare una serie di meccanismi di salvaguardia, ovvero la capacità del cittadino di porre in essere quei buoni comportamenti che spesso fanno la differenza fra la vita e la morte".
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Panontin ha ricordato, come si tratti di un'occasione per far conoscere alla popolazione com'è strutturata la Protezione civile, che cosa sono i Piani comunali dell'emergenza e per far incontrare i cittadini con i volontari dei Gruppi comunali, formati e coordinati dalla Protezione civile regionale.
"In quest'ottica - ha spiegato - siamo in vantaggio rispetto a quasi tutte le altre Regioni italiane perché svolgiamo costantemente questo tipo di attività e i cittadini del Friuli Venezia Giulia conoscono i compiti della Protezione civile e come funziona".
…. fonte: Notizie della Giunta, Regione FVG, Paolo Panontin
