
A seguito dell’incendio che ha interessato un impianto di raccolta e trattamento rifiuti in comune di Aviano nella giornata di venerdi 19 settembre, ARPA ha ripreso nella giornata di ieri, già nelle prime ore della mattina, i controlli ambientali e i sopralluoghi dei propri tecnici di Arpa FVG allo stabilimento Snua di Aviano al fine di valutare i danni ambientali conseguenti all'incendio. Nelle prime ore di ieri i tecnici Arpa FVG hanno effettuato un sopralluogo all’interno dell’impianto. Sono stati prelevati campioni di aria per l’analisi dei fumi e sono state effettuate misure con il contaparticelle in quattro località. In prossimità del Municipio di Aviano, delle scuole di Roveredo in Piano e del distributore di benzina ENI il contaparticelle non ha evidenziato dati preoccupanti per le polveri. Una ricaduta di polveri importante è stata rilevata, invece, in prossimità dell’ingresso della base USAF. Un secondo monitoraggio della qualità dell’aria ha avuto luogo nel primissimo pomeriggio di ieri. L’area d’indagine è stata estesa anche all’abitato di San Quirino.Per quanto riguarda i dati rilevati dalle stazioni automatiche di misura della qualità dell’aria, è da evidenziare che tutte e tre le stazioni di riferimento presenti nella zona (Pordenone, Porcia e Brugnera) NON presentano superamenti dei valori ritenuti accettabili per le polveri sottili (PM). La disposizione ed intensità dei venti non saranno favorevoli alla dispersione degli inquinanti poiché di bassa intensità e a regime di brezza; solo nelle ore centrali della giornata, grazie all’aumento della radiazione solare, verrà favorita una maggiore dispersione verticale e diluizione degli eventuali inquinanti presenti in aria.
fonte: http://www.arpa.fvg.it/