Servizio aereo regionale della Protezione Civile
Dal 1991 la Protezione Civile della Regione, ha attivato il Servizio aereo con elicotteri per garantire un’efficace azione di intervento in situazioni di emergenza e nello svolgimento di attività di prevenzione dei rischi di origine naturale ed antropica.
Gli elicotteri svolgono missioni finalizzate a:
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interventi di Protezione civile in attività di antincendio boschivo;
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addestramento e formazione degli operatori di Protezione civile.
La base operativa dove risiede la flotta aerea regionale ha sede a Tolmezzo, localizzazione strategica per gli interventi di antincendio boschivo nelle aree boscate della regione e per il soccorso in montagna.
I mezzi aerei impiegati sono due elicotteri AS 350 B3 'ECUREUIL'equipaggiati entrambi con gancio baricentrico. Essi sono sempre a disposizione della Protezione Civile della Regione 365 giorni all'anno nel periodo diurno (compreso tra le effemeridi). Il primo dei due elicotteri, ad attivazione immediata, è tenuto al decollo entro 15 minuti dall’attivazione, il secondo, ad attivazione programmata, entro 150 minuti.
Nel Servizio aereo di Protezione Civile operano piloti di elevata professionalità, maturata in migliaia di ore di volo in missioni di protezione civile, antincendio boschivo e trasporti con gancio baricentrico. Questi piloti possiedono, inoltre, un’ottima conoscenza del territorio, che si rivela fondamentale nelle operazioni più delicate come la 'ricerca persone' o l'antincendio boschivo. Un’equipaggio, costituito dal pilota e uno o due tecnici di volo, è sempre a disposizione ogni giorno su tutte le 24h.
Le attività di volo sono disposte esclusivamente dalla Sala operativa regionale, la quale segnala all’equipaggio il nome del direttore delle operazioni, il tipo di missione, l’allestimento dell’elicottero in funzione del servizio da svolgere e la località dell’intervento.
La perfetta rispondenza dei mezzi e la preparazione dei piloti, unite ad un'efficace organizzazione logistica e di coordinamento della Sala operativa regionale, hanno sempre garantito tempestività, efficienza ed ampio successo degli interventi di protezione civile in questi anni, anche di quelli eseguiti in condizioni estreme.
L'impiego, dal 2003, degli elicotteri modello AS 350 B3, con una capacità di sollevamento al gancio baricentrico di 1.400 kg e migliori prestazioni, ha senca dubbio favorito il buon esito e l’efficacia delle missioni intraprese. In particolare, nell’attività di antincendio boschivo, la maggior capacità di trasporto di acqua del modello AS 350 B3 per ogni singola rotazione tra punto di approvvigionamento e fronte del fuoco, ha miglioratoi risultati di'impiego nell’azione di spegnimento e bonifica degli incendi, portando ad una riduzione dei costi complessivi.

Gli elicotteri del Servizio aereo regionale di protezione civile sono impegnati prevalentemente nelle attività di spegnimento degli incendi boschivi, ma numerose sono state anche le missioni di ricerca e recupero di persone scomparse, gli interventi di soccorso ed evacuazione delle popolazioni colpite da eventi alluvionali e le missioni di soccorso in montagna, in collaborazione con gli specialisti del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico.
A distanza di 12 anni dall’istituzione del Servizio aereo di protezione civile con elicotteri si può affermare che il bilancio è ampiamente positivo.
Molte operazioni di emergenza a salvaguardia della pubblica incolumità si sono potute concludere felicemente ed in tempi rapidi solo grazie all’intervento tempestivo ed efficace dei mezzi aerei. Ne deriva dunque che sono tuttora valide, se non addirittura rafforzate, le motivazioni che hanno portato l’Amministrazione regionale a dotarsi di tale servizio.

Gli eventi calamitosi occorsi negli ultimi anni, ed in particolar modo gli eventi alluvionali degli anni 2000, 2002 fino ad arrivare a quello più recente della disastrosa alluvione del 29 agosto 2003 che ha colpito la Val Canale - Canal del Ferro, si sono dimostrati con il passare degli anni sempre più gravi e rapidi nella loro evoluzione. Tutto ciò ha peraltro evidenziato la necessità di disporre, accanto agli elicotteri operativi, di altre unità aeromobili di ricognizione e monitoraggio in tempo reale. Dal settembre 2005 è attivo presso la Protezione Civile della Regione il Servizio di Telerilevamento regionale mediante elicotteri.
In situazioni di particolare emergenza come presenza di molti incendi contemporaneamente o grandi calamità che possono colpire il nostri territorio, la Protezione Civile della Regione può potenzionare la flotta aerea con ulteriori elicotteri. Nel caso di incendi di particolare entità, la SOR può avvalersi del concorso aereo nazionale inoltrando una richiesta di mezzo aereo al C.O.A.U. (Centro Operativo Aereo Unificato) presso Il Dipartimento di Protezione Civile nazionale. Il C.O.A.U. provvede , quindi, ad inviare uno o più aeromobili dello Stato sull'incendio